Testo teatrale originale, tratto da una storia vera, che narra le vicende di Cesare Vitti e le sorelle Maria, Anna e Giacinta Caira, originari della Valle di Comino e fondatori di uno dei più importanti Atelier d’arte sorti alla fine del XIX secolo a Parigi: l’Académie Vitti. Attiva per circa 25 anni, era aperta anche alle donne, alimentando quel clima cosmopolita-intellettuale tipico della Montparnasse del tempo.
Maria, la prima delle tre sorelle e moglie di Cesare, donna affabile e coinvolgente, riuscì da attrarre allievi e allieve da tutto il mondo e a convincere prestigiosi artisti dell’epoca, per i quali aveva posato fin da giovanissima, ad insegnare nell’Accademia. Anche Anna aveva posato a lungo come modella, ma la ricordiamo oggi soprattutto per la produzione poetica e le sue liriche. La terza, Giacinta, visse la sua intera vita da nubile, posò come modella e dipinse fino al termine della sua vita.

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