Il Docente
Mara Capirci
Nasce a Cassino nel 1992 e comincia a studiare danza all’età di 12 anni. Definisce la sua formazione coreutica presso l’Accademia Nazionale di Danza. Nel 2016 consegue il diploma di primo livello del corso triennale ad indirizzo contemporaneo.
Studia Limon Based, Release e Cunningham, improvvisazione e composizione. Partecipa come interprete alla ricostruzione di coreografie di repertorio come “Psalm” (José Limon) e “Scramble” (Merce Cunningham). Danza in “Ballet Innoffensif” di Mauro Bigonzetti nel 2015 e, nello stesso anno, vince il Premio Claudio Abbado nella sezione “Interpreti Danza Contemporanea” danzando “Le Petit Prince”, una propria coreografia.
Segue periodicamente workshop tenuti da coreografi e danzatori internazionali quali Emanuel Gat, Louise Michel Jackson (danzatrice di Sidi Larbi), Maria Campos e Guy Nayder, Bruce Michelson e tanti altri. Danza in ambito di eventi culturali come “Arte e Scienza” in collaborazione con il CRM (Centro di Ricerche Musicali) di Roma, “Paesaggi Sonori” di Flavia Massimo e Massimo Stringini e partecipa al “Premio delle Arti” 2017 con una propria coreografia, “B-U-T”.
Attualmente diplomanda al Biennio dell’Accademia Nazionale ad indirizzo contemporaneo per la formazione di docenti in discipline coreutiche.
Corsi di danza
La danza è una disciplina coreutica che pone le basi di un’educazione al movimento in cui “sapere”, “saper fare” e “saper essere” collaborano ai fini della formazione dell’individuo. Un essere danzante è protagonista della propria esistenza, impara a conoscere le proprie abilità, la percezione di se stesso nello spazio e nel campo visivo in cui può agire; l’insegnante di danza guida l’allievo verso un’esperienza fisica che riesce a trasformare un movimento istintivo, in un movimento intenzionale, sfruttando il benessere provocato dal movimento. L’individuo, diviene sicuro delle proprie capacità motorie ed espressive, esplora nuove modalità di comunicazione e impara, attraverso il movimento e la gestualità, a creare un proprio modo di comunicare ed a essere dunque, creativo in relazione ad uno scopo.
Piano didattico modulare
PROPEDEUTICA DELLA DANZA CLASSICA
La danza propedeutica è rivolta a bambini di età compresa tra i 4 e i 6 anni ed è preparatoria ai futuri studi di danza, siano essi di stile classico o moderno.
In un corso di danza propedeutica vengono solitamente proposti, in maniera divertente e con attività di laboratorio, esercizi che hanno il fine di:
• migliorare la postura e correggere in maniera naturale scorrette abitudini motorie;
• sviluppare una conoscenza dello spazio e del tempo in maniera più o meno implicita attraverso il gioco;
• sviluppare il senso dell’appartenenza ad un gruppo e la capacità di cooperare al fine di un bene comune;
• stimolare e conservare la creatività del bambino, per renderlo sicuro di se stesso;
• preparare il corpo dei bambini ai futuri corsi di danza.
PREDANZA
La Predanza si rivolge a bambini dai 6 ai 9 anni.
Attraverso laboratori creativi ed esercizi sottoposti in forma di gioco (e non) ha come scopo:
• uno sviluppo più approfondito della coordinazione del corpo;
• l’impostazione più specifica, del corpo del bambino, allo studio della Danza Classica;
• Stimolazione e conservazione della creatività;
Nella lezione di Predanza inoltre, i bambini sono portati a familiarizzare con il loro corpo, e a conoscerlo meglio. Vengono trasmessi quindi, sempre con modalità adatte ai bambini, concetti di anatomia in maniera naturale ed esperienziale. I bambini imparano a sentire i propri muscoli, le proprie ossa, prima attraverso il tatto, successivamente attraverso il movimento per finire con l’acquisizione di una percezione più profonda sull’intero corpo.
DANZA CLASSICA
Il corso di danza classica, o danza accademica, è rivolto a ragazzi a partire dai 10 anni di età. Consta di otto livelli, suddivisi in base all’età e agli anni di studio degli allievi.
Il programma che sarà svolto all’interno del Corso farà riferimento al programma sostenuto dall’Accademia nazionale di Danza e dagli altri Enti Lirici come Teatro dell’Opera di Roma, Teatro S. Carlo di Napoli ecc…
Il suddetto corso è consigliato anche come supporto di qualsiasi altra disciplina della danza o della danza sportiva, ma anche come integrazione di sport come il nuoto sincronizzato, il pattinaggio sul ghiaccio, la ginnastica ritmica ecc…
