di Oscar Wilde
Definita dallo stesso Wilde una “frivolezza per persone frivole”, l’opera è ambientata nella Londra aristocratica di fine Ottocento. Storia di malintesi e scambi di identità, farcita di dialoghi arguti, divertenti, brillanti e superficiali dove il personaggio principale, Nino Worthing, vive una doppia vita: in campagna serio tutore di una giovinetta di nome Cecilia, in città giovane amante di una vita di piaceri che lo porterà ad inventarsi un fratello (inesistente) con il nome di Onesto. Il medesimo nome verrà poi usato dal suo amico Agenore innamorato della giovane Cecilia.
Da qui scaturiranno una serie di equivoci e nel lieto fine si scoprirà che Nino è il fratello di Agenore andato perso, appena nato, dalla governante poiché riposto per sbadataggine in una borsetta invece che nella culla.
Una commedia che fa riflettere sul significato e il valore dell’onestà, sull’importanza della sincerità nei rapporti con le persone che amiamo e che ci invita a non indossare maschere quando ci rapportiamo con il mondo esterno.
Stagione Teatrale 2015/2016
Personaggi e interpreti
Nino Worthing – Gianpaolo Zonfrilli
Agenore Moncrieff – Eros Di Costanzo
Lady Bracknell – Fabia Salvucci
Guendalina Fairfax – Nadia Martini
Cecilia Cardew – Ludovica Francesconi
Reverendo Chasuble – Salvatore Oliva
Miss Prism ( governante) – Alessia Lombardi
Merriman (maggiordomo) – Salvatore Oliva
Lane (cameriere) – Salvatore Oliva
Regia e adattamento – Oreste Capoccia
Aiuto regia – Fabia Salvucci
Scene e Costumi – Aedo Studio
Arredi – Mercatino PulceCicova